Venerdì 27 novembre, siamo andati a visitare il Museo Leone di Vercelli. Ci siamo ritrovati presso la nostra sede verso le ore 14, e con i due pulmini guidati da Pierangelo e Gianni siamo arrivati a Vercelli, dove ci aspettava la guida Francesca che ci ha spiegato la storia del Sig. Camillo Leone. Nato nel 1830 e morto nel 1907, era un amante della storia, della cultura, dell’archeologia, e di molte altre scienze, ed avendo ereditato una notevole fortuna dalla sua famiglia di origine, investe parte del suo patrimonio nella raccolta di reperti archeologici, di quadri, mobili, armi, libri e quant’altro, allestendo una grande raccolta, con l’intenzione di metterla a disposizione della comunità. Essendo proprietario di una casa molto grande, alla sua morte venne destinata a museo secondo il suo desiderio.
La prima parte del museo è dedicata ai ritrovamenti archeologici provenienti da tutta Italia. Proseguendo nella visita, abbiamo potuto ammirare numerosi manufatti di epoche diverse, dalla preistoria al 1800. Bellissimi i vasi greci ed etruschi, i recipienti in vetro soffiato di epoca romana.
Notevole la raccolta di libri di cultura generale, che vengono esposti a tema per pochi mesi onde evitarne il deterioramento. Nelle sale superiori abbiamo ammirato le raccolte di armi medioevali, i mobili finemente intarsiati e moltissime porcellane finemente decorate. Rosanna avrebbe voluto trasferire quasi tutto a casa sua, e la nostra guida le ha proposto di andare ad abitare nel museo…
In conclusione possiamo dire di essere rimasti molto ammirati dalla bellezza e organizzazione di questo museo e vi consigliamo di andare a visitarlo.